6 step per aprire un pop-up store vincente

Avatar
Pubblicato il 18 Novembre 2021
Tempo di lettura: 5 minuti

Le feste di fine anno sono ormai alle porte! Se hai un sito e-commerce, questo è il momento più propizio per avvicinarti alla tua comunità online aprendo un pop-up store

Prendere il tempo di parlare con i propri clienti è in assoluto il modo migliore per trovare nuove ispirazioni e capire al meglio le loro aspettative. Potrai inoltre sondare nuovi mercati e identificare i prodotti che si vendono di più in negozio: tante informazioni veramente utili per quando deciderai di aprire il tuo negozio fisico.

Noi siamo pronti, e tu?

 

1. Fissa i tuoi obiettivi

Un pop-up store attira l’attenzione per il suo effetto sorpresa, la sua convivialità e la sua natura effimera. Può quindi permetterti di raggiungere diversi obiettivi, come ad esempio: 

  • accrescere la notorietà del tuo brand offrendo un’esperienza cliente originale ed esclusiva;
  • suscitare interesse per i tuoi nuovi prodotti o una collezione in edizione limitata;
  • aumentare le vendite di articoli stagionali, come accessori da spiaggia nel periodo estivo;
  • testare il tuo concept e la location ideale prima di aprire un punto vendita fisso.

Attenzione a non perderti! Definire i tuoi obiettivi e il tuo business plan ti aiuterà a perfezionare il tuo posizionamento sul mercato e a fare le giuste scelte strategiche, come ad esempio: capire se proporre la totalità o solo alcuni prodotti del tuo catalogo, o in quale periodo dell’anno il tuo pop-up store dovrebbe riscuotere maggiore successo.

aprire un pop-up store

 

2. Definisci il tuo budget

Per lanciare il tuo negozio temporaneo nelle migliori condizioni possibili, è importante anticipare i costi. Ti consigliamo di preparare un bilancio previsionale che includa i costi di affitto dei locali, arredamento, viaggi, personale, attrezzature, sicurezza: in breve, tutti i costi associati al progetto, senza dimenticare i costi generati quotidianamente dalla tua attività di vendita online. 

Conoscerai quindi il fatturato minimo da raggiungere affinché il tuo evento possa essere redditizio. Tieni d’occhio la tesoreria disponibile e le scadenze per evitare spiacevoli sorprese. Un software di gestione della tesoreria, come Agicap, potrebbe rivelarsi estremamente utile.

 

3. Trova la location ideale per il tuo pop-up store

Trovare l’ubicazione ideale è fondamentale per il successo del tuo pop-up store. Dovresti iniziare con uno studio del mercato e procedere per gradi: 

  • In quale città e quartiere? Tutto dipende dai luoghi che frequenta il tuo target di riferimento e dal tuo budget: l’affitto sarà sicuramente più elevato nelle zone più frequentate. L’analisi di mercato ti permetterà di posizionarti rispetto alla concorrenza già presente in loco.
  • Che tipo di spazio? Puoi scegliere di installarti in un centro commerciale, in centro città, per conto tuo o in un pop-up store condiviso con altri brand per ridurre i costi. Mentre visiti la location, chiediti cosa non deve mancare nel tuo spazio ideale (magazzino, cucina, atmosfera).

Ci sono piattaforme come Storefront o Tortona Locations che possono aiutarti o addirittura occuparsi al posto tuo della ricerca della location ideale.

Una volta trovato il locale, dovrai semplicemente firmare un contratto di locazione: attenzione a non sottoscrivere un contratto di locazione ad uso commerciale standard, che potrebbe vincolarti per un minimo di tre anni. Prediligi un contratto d’affitto precario o stagionale. 

contratto di locazione

Pop-up store Steccolecco x FENDI

 

4. Prendi in considerazione gli obblighi di legge

Se hai già un’azienda, il pop-up store è considerato come uno stabilimento secondario della tua attività principale. Dovrai comunque avere un numero di partita IVA ed essere registrato presso il Registro delle Imprese della Camera di Commercio.

Per la vendita diretta di merci, è necessario richiedere al Comune una Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA). Non è invece obbligatoria se il tuo negozio temporaneo funge da showroom, o se proponi di comprare online i vestiti esposti.

Anche la durata è importante: se il tuo pop-up store dura meno di 30 giorni, è considerato come occasionale e non è quindi soggetto al normale regime fiscale. 

 

5. Pensa alla logistica

Aprire un pop-up store vincente richiede una buona organizzazione. Anticipa quindi tutti gli aspetti logistici legati a un evento fisico: 

  • assumi il personale necessario per accogliere la clientela, se pensi di non poter essere costantemente presente;
  • prevedi un’assicurazione sui prodotti in caso di furto, incendio o qualsiasi altro potenziale incidente;
  • contatta i tuoi fornitori per avere più prodotti in stock;
  • richiedi una licenza alla SIAE se pensi di utilizzare della musica di sottofondo per il tuo pop-up store;
  • procurati un registratore di cassa, come Tiller o Hiboutik, e un terminale di pagamento per incassare le vendite.
Aprire un negozio

Pop-up store di Prada

 

6. Promuovi il tuo pop-up store

Prima di aprire il tuo negozio temporaneo, ti consigliamo di prevedere un piano marketing completo per generare un numero elevato di visite. 

Non esitare a utilizzare diversi canali contemporaneamente: social network, e-mailing, cartelloni pubblicitari, stampa, influencer e ovviamente il tuo sito web. 

Puoi anche organizzare un evento di lancio: una serata speciale per i tuoi clienti più fedeli, ad esempio, ai quali potresti inviare un invito per posta per celebrare l’occasione. Ricordati che il successo di un pop-up store dipende dalla sua capacità di innovare!

ezgif-2-c444d1e436f0

Post Instagram di Pan di Stelle

 

A quando la consegna delle chiavi?

Aprire un negozio temporaneo può essere un’ottima opportunità per attirare nuovi clienti e tessere un legame ancora più forte con i clienti già esistenti.

Anche se la creazione di un pop-up store richiede una certa organizzazione, questa esperienza può essere estremamente vantaggiosa per il tuo business. Oltre ad aumentare la tua visibilità, ti permette di sondare il mercato locale prima di aprire il tuo negozio fisico!

Condividi questo post
TwitterFacebookLinkedInCopy Link

Questi articoli potrebbero interessarti