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Come creare una newsletter efficace?

Momento della lettura: 8 minuti

Anche se ormai classica, la newsletter è uno strumento di marketing poco costoso ed estremamente efficace: per ogni euro speso in email marketing, puoi sperare in un ritorno sull’investimento pari a circa 35€ (DMA, 2019). 

Che tu sia proprietario di un sito e-commerce o di un negozio fisico, l’e-mail marketing è indispensabile per fidelizzare una community al tuo brand e posizionarti come un punto di riferimento per il tuo settore.

Ecco i cinque passi da seguire per creare correttamente la tua newsletter!

Sommario

Sommario interattivo

1. Definisci i tuoi obiettivi e la linea editoriale

2. Scegli la tua soluzione di email marketing

3. Crea la tua newsletter

4. Accresci e segmenta le tue liste di contatti

5. Invia la newsletter a tempo debito

Conclusione

 

1. Definisci i tuoi obiettivi e la linea editoriale

Una newsletter non è una semplice successione di contenuti da inviare ogni settimana a tutta la tua base clienti, senza un intento preciso.

Prima di iniziare, bisogna porsi le giuste domande:

  • chi sono i destinatari della newsletter? Ti consigliamo di iniziare col definire bene le buyer persona per conoscere al meglio il tuo target e i contenuti che potrebbero suscitare maggiore interesse; 
  • quali sono gli obiettivi della tua newsletter? Convertire potenziali clienti, promuovere le ultime novità, generare traffico verso il tuo sito, fidelizzare gli acquirenti… Hai solo l’imbarazzo della scelta! 
  • come analizzare i risultati? La risposta a questa domanda dipende dagli obiettivi indicati qui sopra. Tasso di apertura, numero di click, tempo medio di lettura... I KPI (indicatori chiave di prestazione) da analizzare sono molteplici, ma devi sapere come trarne vantaggio;
  • qual è la frequenza di invio? Il tempo e le risorse investite variano a seconda che la newsletter sia inviata ogni giorno, una volta alla settimana o al mese.

Grazie a queste linee guida sarai in grado di definire la tua linea editoriale. Molto importante: la newsletter deve offrire un valore aggiunto ai rispettivi destinatari.

 

2. Scegli la tua soluzione di email marketing

Se stai pensando di utilizzare una soluzione del tipo Gmail o Outlook per inviare la tua newsletter, ti consigliamo di riconsiderare la cosa. Molteplici sono le ragioni che rendono tali soluzioni non idonee all’obiettivo prefisso: l’invio è limitato a poche centinaia di e-mail al giorno, l’automatizzazione non è possibile, i tool per la personalizzazione sono rudimentali, ecc.

Proprio per questi motivi è indispensabile utilizzare un software di e-mailing dedicato. Ce ne sono molti sul mercato, ma noi ti consigliamo senza esitazione Sendinblue: una soluzione che ti permette di creare la tua newsletter in modo semplice e veloce, nonché automatizzare i tuoi invii e analizzarne le performance.

Buono a sapersi: Sendinblue offre una prova gratuita per l’invio di 300 e-mail al giorno!

 

3. Crea la tua newsletter

Adesso che hai definito i tuoi obiettivi e scelto la soluzione di e-mail marketing, puoi passare alla tappa fondamentale: la creazione della newsletter! Contenuto, design, call-to-action… Non lasciare niente al caso!

 

Contenuto interessante pensato per il tuo target di riferimento

Il contenuto della newsletter deve essere strettamente correlato agli obiettivi prefissi in precedenza. In generale, una newsletter ha un duplice scopo:

  • promuovere le novità del tuo brand: eventi, nuove collezioni, promozioni in corso, ecc.;
  • prodigare consigli al tuo pubblico direttamente nel testo dell’e-mail o inserendo un link di rinvio agli articoli del tuo blog. 

Creative Cables, ad esempio, ha di recente inviato una guida per scegliere la giusta illuminazione da esterno. Nel ricevere la newsletter, i clienti saranno lieti di avere consigli utili e quindi più inclini ad aprire l’e-mail.

messaggio di posta elettronica

Come avrai ben capito, anche se il tuo scopo finale consiste nel vendere prodotti, devi innanzitutto offrire ai tuoi destinatari dei contenuti che soddisfino le loro necessità.

 

Design coerente con l’immagine del tuo brand

Se opti per una piattaforma di e-mailing come Sendinblue, sarà molto semplice formattare la tua newsletter! Queste soluzioni offrono generalmente un editor drag & drop che ti consente di “trascinare e rilasciare” dei blocchi di contenuti o personalizzare template già esistenti. È l’opzione più comoda e veloce, dato che non richiede nessuna competenza tecnica.

Inoltre, la maggior parte dei template già esistenti sono responsive: la tua newsletter sarà quindi correttamente visualizzata sui dispositivi mobili così come su qualsiasi computer e/o tablet.

prova gratuita

Anteprima dell’editor drag & drop Sendinblue

È venuto il momento di passare alla personalizzazione della newsletter! La stessa deve riflettere l’identità del tuo brand: assicurati che sia coerente con la grafica del tuo sito web. Un template sobrio, con il logo e i colori del tuo negozio ispirerà fiducia. 

Non sovraccaricare la newsletter con elementi grafici! Prediligi un layout semplice, con una sola colonna per centrare i contenuti. Le tue e-mail devono essere perfettamente comprensibili, come quelle inviate da Caffè Vergnano:

email marketing

 

Call-to-action coinvolgenti

Un call-to-action (CTA) è un elemento cliccabile che incoraggia i tuoi abbonati a compiere un’azione specifica. Ti aiuta a raggiungere i tuoi obiettivi, come: generare traffico, aumentare le vendite, condivisioni, ecc.

Per i CTA privilegia i verbi d’azione (“Iscriviti”, “Scopri”, “Compra”, ecc.) affinché il cliente possa capire facilmente cosa ti aspetti da lui. Ecco un esempio di newsletter, realizzata da Goa Goa:

potenziali clienti

La scelta dei colori e il posizionamento dei CTA è importantissimo. I tuoi pulsanti dovrebbero essere messi in risalto rispetto al resto della newsletter per attirare l’attenzione, non esitare quindi ad optare per dei colori brillanti. Diversi studi hanno inoltre dimostrato che, nella maggior parte dei casi, mettere il CTA al centro del corpo dell’e-mail aumenta significativamente il numero di click. 

Per scegliere la soluzione migliore, ti consigliamo di provare diversi pulsanti cambiando testo, colore e posizione. In questo modo potrai trovare le combinazioni che generano traffico. 

 

Anteprima ottimizzata per le caselle di posta elettronica

La tua newsletter è quasi pronta. Tuttavia, ci sono ancora tre elementi non meno importanti da ottimizzare: oggetto, preheader e nome del mittente. Sono gli elementi che i tuoi abbonati vedranno per primi e che avranno una forte incidenza sul tasso di apertura. 

Ecco qualche consiglio per impostare correttamente questi tre elementi:

  • nome del mittente: deve essere sempre lo stesso per poter instaurare un rapporto di fiducia con i tuoi destinatari. Può essere il nome del tuo brand o di una persona del tuo team per rendere più “umana” la relazione con il tuo pubblico;
  • oggetto: il 47% dei destinatari decide se aprire o meno un messaggio di posta elettronica basandosi solo sull’oggetto (Optinmonster)! Deve essere accattivante e breve (meno di 50 caratteri);
  • preheader: corrisponde al testo che appare a destra dell’oggetto. Offre una breve anteprima della newsletter, senza ripetere l’oggetto dell’e-mail.

Adesso che la tua e-mail è pronta, preparati ad inviarla iniziando dalla tua base contatti per raggiungere le persone giuste con il messaggio che fa per loro.

 

4. Accresci e segmenta le tue liste di contatti

Una buona newsletter non è sufficiente per conseguire i tuoi obiettivi: hai anche bisogno di una base di contatti qualificati a cui interessa la tua offerta. In caso contrario, il tasso di apertura e il numero di click potrebbe essere molto basso! Avrai quindi speso la tua energia invano.

È possibile accrescere il numero di iscritti alla tua newsletter in molti modi, ecco quelli che ti permetteranno di attirare prospect qualitativi:

  • prevedi un pop-up sul tuo sito web: descrivi brevemente i benefici della tua newsletter e perché i tuoi visitatori dovrebbero iscriversi, prendi ad esempio Marasia Luxury Shop: 
generano traffico
  • crea una landing page dedicata: potrai fornire ulteriori argomenti, senza correre il rischio che i visitatori possano essere distratti da altri elementi del tuo sito web. Una landing page può anche essere facilmente condivisa sui social network.

È fondamentale mettere in risalto il valore aggiunto del tuo contenuto. Per non perdere un’ottima opportunità, non esitare a proporre un codice sconto per qualsiasi iscrizione alla newsletter.

Allo stesso tempo, è fondamentale raccogliere i dati relativi ai tuoi contatti (indirizzo e-mail, nome, cognome, età, ecc.) per segmentare gli invii. Attenzione a non esagerare per non scoraggiare i tuoi visitatori!

La segmentazione dei clienti è un potente strumento poiché ti consente di adattare il contenuto ai destinatari. Il 72% dei consumatori dichiara di prestare attenzione solo ai messaggi diretti (SmartHQ)!

 

5. Invia la newsletter a tempo debito

Qual è il momento migliore per inviare la tua newsletter? Non esiste una sola risposta a questa domanda. Tutto dipende dal tuo target e dal settore di attività! All’inizio, ti consigliamo di provare a giorni e orari diversi per identificare le fasce orarie che hanno maggiore successo. 

Tuttavia, ci sono alcune “regole” di base, supportate da vari studi: è stato dimostrato che il tasso di risposta in settimana è migliore rispetto al weekend. Secondo Sendinblue, per il settore dell’e-commerce, il giorno migliore per inviare una newsletter sarebbe il mercoledì alle 10 del mattino: è il momento della settimana che registra il maggior numero di click. 

Ovviamente questi risultati possono variare in funzione del target di riferimento e delle abitudini degli abbonati. Ad ogni invio è quindi fondamentale analizzare i buoni KPI per trarne vantaggio.

 

Conclusione

Grazie a questa metodologia, sei ormai in grado di creare una newsletter efficace che costituirà un’ottima fonte di traffico per il tuo sito web. Dopo ogni invio, ricordati di analizzare con attenzione le tue statistiche (tasso di apertura, numero di click, tempo medio di lettura, ecc.) per ottimizzare l’efficacia delle tue e-mail.

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