PayPlug, ecco perché capiamo le vostre esigenze

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Pubblicato il 26 Gennaio 2018
Tempo di lettura: 5 minuti

Payplug accompagna i suoi clienti nello sviluppo della loro attività online. La nostra esperienza diretta, cumulata negli anni lavorando con migliaia di commercianti e la nostra conoscenza del mondo del e-commerce, ci permettono di comprendere a fondo le esigenze dei nostri merchants, e di proporre loro delle raccomandazioni personalizzate e adeguate alle realtà del mercato. Del resto, alcuni membri del nostro team, sono loro stessi proprietari di siti e-commerce! Oggi vi presentiamo l’esperienza di Valerio:

 

Valerio, ci puoi presentare il tuo negozio online?

Valerio R.: Abbiamo lanciato l’e-commerce Waxman Brothers nel 2015. Si tratta di un sito monomarca dove vendiamo dell’abbigliamento. Siamo in 4 ad occuparci del sito: chi segue l’approvvigionamento prodotti e logistica, chi il design, la programmazione e un traffic manager.

Il sito è costruito su WordPress, con WooCommerce per lo shop.

e-commerce pagamento online

Come fai a gestire allo stesso tempo il tuo posto da Payplug e il tuo e-commerce?

Valerio R.: Per fortuna non sono l’unico a occuparsene! La produzione e la logistica è tutta gestita dai miei soci in Italia. Inoltre, si tratta di un’attività molto stagionale, in concomitanza dei periodi di lancio delle collezioni o di particolari periodi dell’anno (black friday, natale, …) l’attività è un po più intensa, ma per quanto mi riguarda, l’importante è pianificare bene il lavoro nei periodi calmi in modo tale che quanto il traffico aumenta il sito sia ben organizzato e pronto ad accogliere gli utenti.

 

Ci puoi parlare di un progetto di cui sei particolarmente fiero, riguardo il sito e-commerce?

Valerio R.: Siamo partiti da zero, abbiamo scelto un template WordPress che facilitasse un minimo alcuni aspetti della programmazione, ma poi da li lo abbiamo totalmente stravolto adattandolo alle nostre esigenze (pratiche ed estetiche). In questo senso sono abbastanza fiero del risultato finale, del design e della struttura del negozio (la navigabilità puo’ essere migliorata). Un aspetto che, per forza di cose, abbiamo un po trascurato nella prima fase è stato quello relativo al check-out: opzioni di pagamento, spedizione, pagina di pagamento, rimborsi … Siamo poi riusciti ad aggiustare diverse di queste cose, e anche di questo ne sono felice!

 

Quali sono le problematiche che incontri in questo momento con il tuo negozio e quali soluzioni pensi di mettere in pratica?

Valerio R.: Abbiamo diverse problematiche legate alla user experience. Il nostro sito è in lingua inglese e si rivolge ad un pubblico il più ampio possibile (Europa, USA e Asia). Per questo ad esempio, avevamo un alto numero di abbandoni del carrello legati alla pagina di pagamento che usavamo per le carte di credito.

I nostri utenti venivano rediretti sulla pagina fornita dalla nostra banca, una pagina anonima dove l’utente straniero si sentiva spesso disorientato, e che non facilitava il pagamento richiedendo numerose informazioni superflue e non adattandosi dinamicamente alla lingua del browser. Siamo riusciti a risolvere questa problematica grazie all’utilizzo di Payplug. Tuttavia vorremmo attivare altre soluzioni per il recupero dei carrelli abbandonati. Abbiamo da poco iniziato ad usare MailChimp per esempio, per l’invio di mailing, e vorremmo ottimizzare la navigabilità del sito su mobile, visto che ormai rappresenta più del 40% del nostro traffico.

 

Quali programmi raccomanderesti per il buon funzionamento del tuo e-commerce?

Valerio R.: Per ottimizzare le spese e il lavoro consiglio di utilizzare un buon CMS. I più moderni, penso a PrestaShop o Shopify ad esempio, sono molto semplici da utilizzare e ti permettono di gestire diversi interventi in autonomia senza bisogno di programmatori o agenzie (caricamento contenuti, installazione di plugin, gestione stock, …). Poi sicuramente la cosa migliore sarebbe avere la possibilità di contare anche sulle competenze e l’intervento di una buona agenzia web. 

utilizzare un buon CMS

Consiglio poi di non trascurare nessuna fase del percorso d’acquisto dell’utente, dalle gallery di prodotto, al pagamento, al Customer Service. Per questo, è importante dotarsi di tutti i programmi di pagamento necessari a facilitare la vendita. Per chi ha dei carrelli medi molto elevati (ad esempio chi lavora nell’arredamento), consiglio di proporre delle opzioni di bonifico online (tipo MyBank o Sofort). È importante poi proporre anche dei wallet (come Paypal, Amazon Pay, Apple Pay, …) perché tutti gli utenti che hanno un account su questi portali, lo useranno per pagare.

Non bisogna dimenticare però che il metodo di pagamento più diffuso per gli acquisti online rimane la carta di credito, quindi consiglio sicuramente di avere un gateway di pagamento moderno ed ottimizzato per la conversione, che non richieda all’utente registrazioni né step superflui. Noi in questo senso siamo felicissimi di usare Payplug, abbiamo installato e configurato da soli il modulo su WooCommerce, e abbiamo personalizzato la pagina di pagamento dando l’impressione ai nostri utenti di restare sempre nel nostro universo. Inoltre, grazie all’opzione di pagamento in un click, tutti gli utenti loggati possono pagare senza digitare i numeri della carta ad ogni acquisto e questo ci ha permesso di migliorare il tasso di conversione.

Per chiunque faccia e-commerce poi è fondamentale avere dei buoni strumenti di monitoraggio del traffico. Tutte le informazioni che si possono raccogliere sul comportamento degli utenti sul proprio sito infatti, danno delle indicazioni preziosissime sia su come organizzare i contenuti del sito stesso, sia su eventuali attività di acquisizione e leads generation. Tutti i CMS ti danno delle informazioni di base utili, ma sicuramente lo strumento più performante in questo senso resta Google Analytics. Per inserire i vari tag di monitoraggio sul sito, consiglio di utilizzare soluzioni di tag-management come Google Tag Manager o Commanders ACT.

 

Che cosa ti porta, nella gestione del tuo lavoro quotidiano da Payplug, il fatto di avere un tuo e-commerce?

Valerio R.: Mi sembra di condividere le problematiche e le esigenze dei merchants, perché mi sono trovato ad affrontare le stesse difficoltà. Questo sicuramente mi aiuta nella gestione del mio lavoro e nella comprensione dei merchants.

 

Quali consigli daresti a qualcuno che desidera creare il suo sito e-commerce?

Valerio R.: Se dovessi dare un consiglio a qualcuno che inizia da zero, direi innanzitutto di scegliere con attenzione il CMS su cui costruire il sito. Al di là dei temi e delle possibilità di personalizzazione, quello che farà la differenza sono i plugin disponibili e le funzionalità aggiuntive ed indispensabili che questi ti forniscono: dalla logistica, alla fatturazione, l’amministrazione, i mailing e ovviamente le soluzioni di pagamento.

Direi anche di fare particolare attenzione al design, alle immagini e alla navigabilità del sito, perché questo ha un impatto sulla percezione che gli utenti hanno del sito e della sua affidabilità.

 

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