x.

Come fare SEO su un mercato concorrenziale?

Avatar
Pubblicato il 02 Giugno 2022
Momento della lettura: 6 minuti

Per chi desidera lanciarsi nell’e-commerce, la Search Engine Optimization (SEO) è una delle leve più importanti per attrarre traffico qualificato. Non è sempre facile farsi spazio in un settore competitivo: tra i colossi del mercato e i marketplace presenti su tutte le query, come fare per posizionarsi sui motori di ricerca

Maxime Ben Bouaziz, esperto SEO e e-merchant, ti svela le sue tecniche provate e collaudate per emergere sul web.

 

Query generiche e a coda lunga, un duo vincente

Prima di proporti soluzioni concrete per migliorare il posizionamento di un sito web sui motori di ricerca, è molto importante capire che anche se sei un debuttante o hai meno risorse di altri siti web, devi assolutamente puntare a query SEO generiche. È indispensabile occuparsene fin dall’inizio per guadagnare posizioni a lungo termine. 

In concreto, le possibilità di acquisire posizioni a breve termine sono pari a zero. Ma con il passare del tempo, quando il tuo sito web avrà acquisito una certa notorietà, inizierai a generare traffico grazie a queste parole chiave generiche.

Per aumentare il traffico più velocemente, così come il tuo tasso di conversione, puoi utilizzare parole chiave conosciute come long tail”, ossia query più specifiche, composte da almeno tre parole. Ad esempio: “poltrona club pelle vintage”. 

Utilizzare contemporaneamente sia le parole chiave principali del tuo settore che le parole chiave a coda lunga è un buon compromesso.

 

Come gestire la SEO in modo diverso?

È arrivato il momento di scoprire alcune tecniche più o meno originali per ottimizzare il referenziamento di un sito web su un mercato competitivo. Di seguito 6 consigli da mettere in pratica (attenzione: non è una classifica né un ordine di priorità)!

 

1. Crea e ottimizza le tue pagine categoria

Per semplificare la gestione, i creatori di siti e-commerce preferiscono creare delle pagine di categoria in linea con il loro modo di lavorare interno. Tuttavia, il più delle volte, le corsie hanno nomi diversi e lo stesso prodotto può essere messo in posti diversi (virtualmente, ovviamente). 

Benché questa logica sia comprensibile, non è la soluzione migliore per la SEO: i tuoi visitatori usano diversi termini di ricerca per trovare ciò di cui hanno bisogno, non dovresti quindi limitarti alle categorie che usi internamente.

Cerca di individuare tutte le categorie possibili per posizionarti. Un’impresa a volte titanica, ma indispensabile. Non dimenticare di lavorare sugli elementi fondamentali di queste pagine web, ossia il contenuto e la popolarità.

A questo proposito, prendiamo l’esempio del negozio di inchiostro per stampanti Pilogico. Il sito web offre decine di pagine di categorie con classificazione multipla dei prodotti. Alcune di queste categorie sono puramente legate alla SEO.

siti e-commerce

 

2. Anticipa le tendenze

Tutti i mercati evolvono dando vita a nuove tendenze. La SEO non fa eccezione. Se riesci a essere il primo a posizionarti sulle nuove parole chiave del tuo mercato, molto probabilmente riuscirai a conservare un buon posizionamento a lungo termine.

A volte, le innovazioni possono essere legate a nuovi prodotti, ma non è sistematicamente il caso. Spesso puoi trovare termini di ricerca in relazione alle pagine di categoria o agli articoli del blog, il che richiede un buon livello di reattività.

Ad esempio, Recommerce, che vende telefoni ricondizionati, è stato in grado di posizionarsi sulla query giusta al momento giusto. All’uscita del Samsung Galaxy S21, le tendenze di ricerca sono esplose in pochi mesi. Le query con la parola chiave “ricondizionato”, “di seconda mano” o “a buon mercato” sono arrivate solo un po’ più tardi. Una manna dal cielo per i merchant che hanno saputo cogliere questa opportunità. 

tendenze

Tendenze di ricerca Samsung Galaxy S21. Fonte: Google Trends.

 

3. Punta sull’immagine del tuo brand

Mentre in ambito SEO si parla molto dell’importanza di posizionarsi sulle parole chiave relative al proprio business, alcune aziende hanno strategie completamente diverse. Una di queste consiste nel concentrarsi sul tuo marchio e sull’immagine aziendale che invii al tuo pubblico

Se non puoi posizionarti per un prodotto troppo concorrenziale, puoi posizionarti con il nome di quel prodotto + il tuo marchio. Naturalmente, fare le due cose insieme sarebbe il massimo, ma ogni cosa a tempo debito!

Possiamo prendere ad esempio Melluso, negozio online di scarpe e accessori per uomo e donna. Il marchio è noto per la qualità dei suoi prodotti e quindi ricercato dagli utenti internet in base al nome. “Melluso scarpe”, “Melluso calzature” o “Mellluso sandali” sono espressioni che generano traffico verso il sito web. Impossibili da “scalzare”, la prova di una forte immagine aziendale!

come fare SEO

Il volume di ricerche mensili su parole chiave che includono il nome "Melluso”. Fonte: Semrush.

 

4. Gioca sulla tecnica per differenziarti

La SEO non si limita ad un contenuto di qualità o al netlinking. La tecnica è e rimarrà uno dei pilastri della SEO. Se sei nuovo sul mercato, mentre i tuoi concorrenti sono presenti da molto tempo, ottimizzare al massimo il tuo sito e-commerce è un lavoro che può fare la differenza

Da qualche anno, Google valorizza i siti web mobile friendly: ti consigliamo di testare il tuo negozio online con uno strumento del tipo Google PageSpeed Insight o Lighthouse per conoscere il tuo score e individuare gli aspetti da migliorare. 

Naturalmente, mettere in pratica le raccomandazioni di questi tool richiede tempo e competenze tecniche, ma non è impossibile. In un settore altamente competitivo, una buona ottimizzazione SEO è una vera risorsa! 

Se vuoi qualche consiglio utile in merito, leggi l’articolo di Profileo: “Sicurezza e performance: 4 buone pratiche per ottimizzare il tuo sito”.

 

5. Lavora sulla tua SEO per campagna

Mentre gli esperti SEO hanno tutti il loro punto di vista e modo di fare le cose, una delle possibilità per sfondare su un mercato competitivo è lavorare per campagna. In questo caso l’obiettivo non consiste più nel guadagnare posizioni per tutte le parole chiave allo stesso tempo, ma di concentrare i propri sforzi su una parola chiave specifica.

In concreto, avrai una sola landing page sulla quale lavorerai per un po’ di tempo. Le migliorie che puoi mettere in atto su e intorno a questa pagina (e alla relativa parola chiave) sono molteplici:

  • ottimizzazione tecnica della pagina (immagini, tag meta-description, tag title);
  • creazione di contenuti per posizionarsi sulla parola chiave predefinita;
  • pubblicazione di articoli di blog in relazione con il contenuto e contenenti link interni che rimandano a quest’ultimo;
  • attuazione di una strategia di link building (link esterni che puntano a questa pagina web, con ancore ottimizzate).

Questo lavoro dovrà essere svolto per un periodo di tempo predefinito: tre o sei mesi, tutto dipende dalla concorrenza SEO e dalle tue attese per questa parola chiave. Poi potrai passare ad una nuova keyword.

 

6. Geolocalizzazione, una sfida anche nell’e-commerce?

Essere presenti solo online non esclude una presenza locale. Pubblicare pagine web con un ancoraggio locale può essere un vantaggio per il tuo referenziamento locale, a prescindere che la tua presenza geografica sia limitata o che tu venda i tuoi prodotti in tutto il paese.

Il sito PilotaperSempre, ad esempio, crea pagine web specifiche per posizionarsi su query geolocalizzate, come “scuola di volo lombardia”. Un trucchetto semplice ma spesso dimenticato dai siti e-commerce!

pagine web

 

Lista non esaustiva di consigli

Questa breve lista di consigli non è ovviamente esaustiva, essendo il campo delle possibilità molto ampio. Tuttavia, ti offre delle piste da seguire per ottimizzare la tua SEO in modo diverso e quindi migliorare il tuo posizionamento su Google.

Tieni presente che queste tecniche devono essere completate grazie a una strategia SEO più convenzionale per posizionarti a lungo termine. Se conosci altri metodi, condividili nei commenti affinché tutti possano beneficiarne!

Condividi questo post
TwitterFacebookLinkedInCopy Link

Scrivi un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questi articoli potrebbero interessarti